Nell’ultimo anno è stato riscontrato un forte aumento di tentativi di truffa per cercare di percepire denaro illecitamente e pare proprio che uno dei settori più colpiti in assoluto è quelli riguardante il consumo di bollette di luce e gas.
1. Le chiamate da call center finti.
Durante le quali persone si fingono impiegati dei principali fornitori nazionali di energia, che cercano di carpire i dati personali degli utenti.
2. Phishing e presunti errori in bollette vecchie.
Tutto ciò che riguarda dei rimborsi ottenibili tramite la comunicazione di dati personali, oppure degli insoluti su bollette vecchie e da regolarizzare, sono spesso tentativo di truffa.
È doveroso controllare sempre l’indirizzo mail da cui è stato inviato il messaggio prima di effettuare qualsiasi tipo di pagamento o trasferire i propri dati.
3. Visite porta a porta.
C’è la possibilità che un finto agente potrebbe suonare al campanello e chiedere di vedere le ultime bollette o di controllare il contatore del gas al fine di regolare la forniture o per analisi routinarie , attività quella del controllo dei contatori che viene attuata realmente dalle aziende.
Dunque, come divincolarci da questa truffa?
Basterà chiedere il tesserino di riconoscimento con la relativa matricola del tecnico così da verificare se il controllo era davvero previsto o meno.
4. Pubblicità non reali.
C’è sicuramente qualcosa che non va nel momento in cui ricevete un’offerta che vi sembra fin troppo conveniente e poco trasparente.
Di fatto, c’è la possibilità che si possano nascondere raggiri, truffe o clausole molto sconvenienti.
È consigliabile controllare sempre andando a chiamare la compagnia energetica.
5. Truffa via SMS.
Alcuni finti operatori potrebbero addirittura raggirare l’utente con un semplice messaggio sul suo smartphone invitando così ad aggiornare la propria area personale sul sito del proprio fornitore delle utenze di luce e gas, per via di alcune presunte irregolarità.
Questi messaggi, di solito, hanno due caratteristiche solite che possono essere d’ausilio per capire cosa sta accadendo:
1. Solitamente hanno in sé un link all’interno del testo, dove inviteranno a cliccare per finire un’operazione;
2. Hanno carattere d’urgenza pena l’attribuzione di more, multe, sanzioni “a meno che non…si clicchi sul link e si completi la procedura richiesta!”
1
Riconoscere sempre la persona con cui si sta parlando, individuando nome e cognome, l’azienda per cui lavora chiedendogli un tesserino di riconoscimento per identificarsi.
2
Non rivelare mai i propri dati personali prima di essere sicuri del punto 1
Non comunicare i propri codici POD e PDR e non mostrare le bollette, evitando una truffa con cambio operatore.
3
Bisogna fare attenzione e assicurarsi, prima di firmare documenti, che venga lasciata una copia in modo da poter rileggere il contenuto di quello che si firma.
4
Non pagare mai somme di denaro oltre a quelle che vi vengono richieste nelle bollette.
Per evitare ogni tipo di raggiro
o se malauguratamente dovesse essere vittima di una truffa, ESB Consulting può sicuramente affiancarvi, grazie alle sue Aree Commerciale e Legale.