In questo anno santo del Giubileo, si è invitati a riscoprire il significato profondo della misericordia di Dio, che si manifesta anche nel dono del creato.

Papa Francesco, nella sua enciclica Laudato Sì, esorta con forza a rispondere alla crisi ambientale attraverso un cambiamento radicale dei nostri stili di vita e un impegno collettivo verso la decarbonizzazione, affinché il nostro modo di abitare la Terra diventi segno di speranza e giustizia.

Il Santo Padre ricorda con chiarezza: “L’uso intensivo di combustibili fossili, cuore del sistema energetico mondiale, deve essere sostituito progressivamente e senza indugio” (Laudato Sì, 165). Non si tratta solo di una necessità tecnica, ma di una scelta etica e spirituale: il passaggio a fonti di energia pulita e rinnovabile è un atto di responsabilità verso il creato e verso i più vulnerabili, che soffrono maggiormente gli effetti devastanti del cambiamento climatico.

“Il clima è un bene comune, di tutti e per tutti” (Laudato Sì, 23), e la crisi climatica è un grido della Terra che non possiamo più ignorare. Il Papa sottolinea che le soluzioni non possono limitarsi a un progresso tecnologico fine a sé stesso: “Abbiamo bisogno di un cambiamento che unisca tutta la famiglia umana, perché sappiamo che le cose possono cambiare” (Laudato Sì, 13). Questo implica una transizione energetica equa, capace di tutelare i poveri e di promuovere giustizia sociale.

Come possiamo contribuire concretamente in questo anno di grazia?

1. Promuovere la transizione energetica: sostenere politiche e pratiche che riducano le emissioni di carbonio, favorendo energie rinnovabili e la riduzione del consumo di risorse non sostenibili.

2. Adottare stili di vita sobri: ridurre gli sprechi e le emissioni personali, scegliendo mezzi di trasporto sostenibili e consumi responsabili.

3. Educare alla cura del creato: diffondere una spiritualità ecologica, consapevoli che “non tutto è perduto, perché gli esseri umani […] sono ancora capaci di intervenire positivamente” (Laudato Sì, 205). Il Giubileo richiama alla conversione ecologica: “Passare da un consumo ossessivo al senso del sacrificio, dall’avidità al saper condividere” (Laudato Sì, 9).

È tempo di trasformare il nostro rapporto con la Terra in un atto di amore verso Dio, verso i fratelli e verso le generazioni future. Insieme, si può diventare strumenti di cambiamento, testimoniando che una transizione verso un’economia carbon-free è non solo possibile, ma necessaria per custodire il dono del creato.

“Laudato Sì, o Signore, per nostra sorella Madre Terra!”
Buona domenica giubilare!
Buona Energia ☀️