Dal 1 gennaio 2024, in Italia, come ormai detto negli ultimi mesi del 2023, è cessato il mercato tutelato del gas naturale, che sarà sostituito dal mercato libero. Questo significa che tutti i clienti domestici che si trovavano ancora nel mercato tutelato sono stati automaticamente trasferiti nel mercato libero, con un nuovo fornitore e nuove condizioni economiche.

I principali cambiamenti che riguardano le forniture gas dal 1 gennaio 2024 sono i seguenti:

• Torna l’IVA ordinaria al 22%.
  Nel mercato tutelato, l’IVA sul gas naturale era al 10 % Dal 1 gennaio 2024, l’IVA tornerà al 22%, anche per gli utenti del libero mercato dopo circa 2 anni in cui l’IVA applicata è stata al 5% a seguito delle disposizioni d ed i diversi Decreto Aiuti emanati per far fronte alla crisi energetica che hanno visto schizzare i costi del gas oggi rientrati a valori ante crisi
  
  
• I clienti possono scegliere tra diverse offerte.
  Nel mercato tutelato, le tariffe del gas naturale erano stabilite dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA). Nel mercato libero, invece, i clienti possono scegliere tra diverse offerte proposte dai vari fornitori.
• I clienti possono cambiare fornitore in qualsiasi momento.
  Nel mercato tutelato, i clienti potevano cambiare fornitore solo una volta l’anno. Nel mercato libero, invece, i clienti possono cambiare fornitore in qualsiasi momento, senza costi aggiuntivi.
  
  
• Per scegliere la tariffa migliore per le proprie esigenze, è consigliabile confrontare le diverse offerte disponibili sul mercato. È possibile farlo utilizzando i comparatori online o contattando direttamente i fornitori.

Ecco alcuni consigli per scegliere la tariffa gas migliore:

• Considera il tuo consumo annuale.
  La tariffa del gas naturale è calcolata in base al consumo annuale. È quindi importante considerare il proprio consumo annuale per scegliere la tariffa più conveniente.
  
  
• Analizza le condizioni economiche.
  Oltre al prezzo del gas, è importante considerare anche le altre condizioni economiche dell’offerta, come la durata del contratto, l’eventuale vincolo contrattuale e le penali in caso di recesso anticipato.

Oltre alle condizioni economiche, è importante approfondire le caratteristiche dell’offerta, come la tipologia di tariffa (monoraria o bioraria), la presenza di servizi aggiuntivi e la possibilità di usufruire di sconti o promozioni.

Se non hai ancora scelto un fornitore per il gas naturale perché non ti è chiaro qualcosa o perché non ti fidi dei venditori e non sai quale società di vendita faccia per te ma soprattutto che non ti freghi, allora avvaliti di una società di consulenza che curi i tuoi interessi, che analizzi i tuoi consumi ed i tuoi costi consigliandoti la soluzione migliore.

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