Cari lettori ben trovati e finalmente con qualche buona notizia anche per le aziende che hanno visto lievitare le loro bollette di energia fino a 5 volte in più!

Infatti il 21 gennaio 2022 , e’ stato approvato dal Consiglio dei ministri il decreto legge per i nuovi sostegni per contenere i prezzi delle bollette.

Già a Dicembre nella legge di Bilancio approvata, sono stati stanziati 3,8 miliardi per far fronte al cari bollette Nel dettaglio, sono 1,8 miliardi destinati all’azzeramento degli oneri di sistema per i consumatori domestici, 600 milioni andranno per limitare l’Iva sul gas al 5% per tutti gli utenti, altri 500 milioni per l’azzeramento degli oneri di sistema che pesano sulle bollette del gas, mentre 900 milioni saranno destinati per l’annullamento dell’aumento per i clienti domestici un ISEE che non superi 8.264 mila euro o famiglie numerose o fragili.

Con questo nuovo decreto, il governo ha annullato gli oneri di sistema per il primo trimestre a tutte le imprese con potenza disponibile pari o superiore a 16,5 kW. Una misura questa pari a 1,2 miliardi di euro. Credito d’imposta per gli energivori (3.800 imprese circa) pari al 20% delle spese elettriche per 540 milioni. Inoltre decisa anche una misura dal 1 febbraio al 31 dicembre 2022 per i fotovoltaici incentivati con vecchi sistemi: con un extra profitto devono riversarne una parte al Gse tramite compensazione.

Cosa sono gli oneri di sistema e quanto incide il loro costo in bolletta?

Gli oneri di sistema sono dei costi stabiliti dall’ARERA (Autorità Energia Elettrica e Gas) e sono uguali per ciascun fornitore. La spesa finale degli oneri di sistema è data da una quota fissa ed una variabile, cioè che varia rispettivamente al consumo di energia elettrica e gas di ciascun utente. La riforma della tariffa TD, eliminando la progressività in bolletta (più consumi e più paghi – principio a discapito delle famiglie numerose), ha portato ad un aumento delle quote fisse degli oneri di sistema e delle tariffe per la gestione ed il trasporto del contatore provocando un aumento in bolletta per le utenze domestiche non residenti.

Perché paghi gli oneri di sistema?

Gli oneri di sistema che il cliente paga in bolletta sono a copertura delle attività legate al sistema elettrico e del gas. Gli oneri sono addebitati a tutti i clienti domestici, residenti e non. Il costo degli oneri di sistema è composto da molte voci, che si differenziano per luce e gas. Nella bolletta 2.0 il dettaglio di tutti gli oneri non viene descritto, bensì viene indicato solo il totale da pagare.

Con la delibera del 28 giugno 2017 481/2017/R/eel, è stata cambiata la struttura degli oneri di sistema a partire dal primo gennaio 2018. A seguito di questa modifica, gli oneri volti al sostegno delle energie rinnovabili ed alla cogenerazione, sono chiamati ASOS.

Per una famiglia media tipo con 2700 kWh di consumo annuo, l’85% degli oneri di sistema è formato dalla voce ASOS. Considerando il totale dell’importo la voce ASOS arriva a pesare più del 17% della bolletta totale della luce (la spesa si riferisce al mercato tutelato, tariffa del III trimestre del 2021), pari a circa 56 €/annui in bolletta.

Certo non è sufficiente questa manovra per fronteggiare il caro bolletta , un problema che durerà per molto tempo ancora e che ha messo in evidenza la criticità di un sistema di approvvigionamento italiano ed europeo e di costi addebitati agli utenti finali mensilmente, utilizzati come veri bancomat di governo.

Ricordiamo che fondamentale è tenere sotto controllo in modo costante i nostri consumi e fare un’analisi costante dei costi che ci vengono addebitati da fornitori che ricordiamo essere società private che stanno cercando di superare il periodo di grande difficoltà anche con variazioni contrattuali unilaterali, come da recenti comunicazioni ricevute da utenti gestiti da diversi fornitori.

Alla prossima Buon Energiaaaaa